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Il territorio di Cretone
Il territorio collinare è per lo più ricoperto da terreni agricoli e boschi ricco di coltivazioni di olivi. Le origini antiche dell’abitato sono documentate dai numerosi ritrovamenti archeologici. L’abitato di Cretone occupa un colle arenaceo-conglomeratico, sulla cui sommità sorge il paese medioevale. Il colle di Cretone prospetta verso l’ampia spianata di Cerreto-Quirani, notevolmente più bassa e circondata da lievi ondulazioni della stessa composizione arenaceo-conglomeratica. La piana è il risultato della colmatura delle valli di due ruscelli provenienti dal versante ovest dei monti Lucretili. Lungo il fosso delle Grottoline-Molaccia si è rilevata interessante la necropoli dell’abitato. L’unico intervento scientifico risale al 1983 quando la sovrintendenza archeologica per il Lazio scavò un gruppo di sepolture a fossa, datate al VII-VI secolo.
La costruzione del castello, nelle cui murature sono inseriti frammenti ceramici del borgo medievale, risale al sec. XIII. È possibile che l’abitato nel periodo arcaico si prolungasse dal pianoro verso l’estremità nord del colle, coperta dall’espansione edilizia del novecento di piazza delle Carrette; l’altura si prestava ad essere isolata con un fossato nella strozzatura che la lega al gruppo meridionale dei Tre Colli.
Il santo patrono è San Vito di Lucania martire, che si festeggia il 15 giugno. Nella seconda metà del mese di luglio si svolge la “sagra della perzica“, festa popolare dedicata ad una delle coltivazioni tipiche del luogo, mentre durante l’ultimo fine settimana di luglio a cura dell’Associazione culturale Liberamentecretone si svolge la sagra “du ciammellocco” antico dolce-salato – un tempo considerato il pane dei poveri.
La storia di Cretone è strettamente legata a quella della Città Eterna, in quanto le acque termali erano note fin dai tempi gloriosi di Roma, nel 290 A.C. Cretone come altri piccoli agglomerati della Sabina passò sotto il dominio di Roma.
Nel suo territorio viene prodotto olio extravergine di oliva con riconoscimento DOP.
Nel 2014 il Ciammellocco di Cretone è stato riconosciuto come prodotto tipico regionale e pubblicato sulla G.U. n.141 del 20 giugno 2014
tratto da wikipedia